Lettera mensile n.6
Dicembre: Mese dell'amicizia, della solidarietà e delle azioni umanitarie


Cari Amici ed Amiche

Diceva J.F. Kennedy: “Non chiedere cosa il tuo Paese può fare per te, ma cosa tu puoi fare per il tuo Paese”; credo che questa espressione sia la migliore lettura dello spirito del mese di dicembre:  mese della amicizia, della solidarietà e delle azioni umanitarie.

Si chiude il primo semestre ed è il momento di pensare ad un primo bilancio, nel confronto fra i desiderata espressi nel programma e quanto si è già potuto realizzare. Un primo bilancio riguarda lo sviluppo dell’effettivo, non inteso come mera acquisizione di soci a qualunque costo, ma come oculata ed attenta osservazione della realtà del nostro territorio alla ricerca di nuovi potenziali soci che abbiano le qualità morali e professionali e l’impegno che debbono far parte del contenuto etico-professionale di un vero rotariano. Tutto ciò al fine di rendere i Club sempre più efficienti ed attivi. Molti Soci lamentano alcune sbavature nelle disposizioni inerenti i Club, la loro denominazione, le modalità di ammissione dei soci, etc.. Questo è anche il momento per valutare possibili proposte al Consiglio di Legislazione.

Esse dovranno pervenire all’apposita Commissione (vedi Organigramma Distrettuale), per poter poi ottenere l’avallo del Distretto in occasione del Congresso di maggio 2003.

Un secondo bilancio riguarda la nostra posizione verso la R.F.; ciò anche perché in occasione delle festività  molti Club Rotary e Rotaract effettuano delle azioni rivolte  ad aiutare i molti che da noi aspettano. Il motto del Presidente  Rattakul, “Sow  the  seeds  of Love“  ben  inquadra l’afflato che il clima natalizio aggiunge a quanto già costituisce il DNA rotariano.

Tutto ciò per poter affrontare con successo il secondo semestre della nostra annata, ricco  di incontri sui temi scelti dai  Club e di Forum sulle tematiche distrettuali.

Avremo così manifestazioni sociali e culturali, conferimenti di premi vari da parte dei Club, i Forum sul “clima”, la manifestazione interdistrettuale sulle “Città Murate”, il Forum Rotary-Rotaract, il 35° anniversario del Rotaract, il tutto mentre i Presidenti dell’anno rotariano 2003-04 inizieranno il loro ciclo di formazione con il SIPE, l’Assemblea etc..

La prima di questa serie di interessanti manifestazioni sul “clima”, si svolgerà a Grosseto il 1° febbraio e tratterà il tema della “Assicurazione obbligatoria verso gli eventi calamitosi”. E’ un tema specialistico, ma che ha suscitato grande interesse anche a livello governativo e da parte dell’Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia.

Un Buon Natale e un Buon Anno a tutti con un rotariano augurio di proficuo lavoro.