F.A.Q.  -  DOMANDE  RICORRENTI  E  RISPOSTE

 

 

 

 

 

ASSIDUITA’

 

D:  il Consiglio di Legislazione ha modificato i requisiti di assiduità?

 

R :  il Consiglio ha mantenuto la regola del 60% di assiduità, ma ha reso meno rigidi i criteri per le assenze e per le compensazioni (Art.VIII dello Statuto 2001 del R.C.).

Nuove ragioni per cui l’assenza di un socio può essere scusata sono:

-        se il socio presente ad una riunione riceve inaspettattamente una chiamata dall’esterno e successivamente ne dà al Consiglio Direttivo una motivazione ragionevole;

-        se il socio al tempo della riunione sta lavorando come rappresentante speciale del Governatore per la formazione di un nuovo club;

-        se è un dirigente in carica del R.I..

In aggiunta il C.D. può scusare l’assenza di un membro per ragioni considerate valide e sufficienti.

Per quanto riguarda le compensazioni il Consiglio ha autorizzato, in aggiunta ai casi già previsti:

-        la partecipazione ad un evento sponsorizzato nella comunità o ad un incontro autorizzato dal C.D.;

-        la partecipazione ad una riunione di C.D. o di una Commissione di cui il socio faccia parte.

 

 

 

D:  Il nuovo Statuto del Rotary Club non lo indica: come un socio può notificare al club una compensazione di assenza?

 

R:  Può farlo per iscritto o verbalmente al Segretario del club, il quale deve accertarsi che la compensazione sia avvenuta nei 14 giorni precedenti o successivi all’assenza.

 

 

 

CLASSIFICHE

 

D: Quali conseguenze comportano le modifiche nel sistema delle classifiche ?

 

R : I soci  sono sempre ammessi in base alle classifiche (art VII,  SRCC), ma il numero di soci per ciascuna  classifica è cambiato, riflettendo la riduzione delle categorie da cinque ( attivo, attivo aggiunto, seniore attivo, anziano e onorario) a due ( attivo e onorario).

In un club,possono essere ammessi nella stessa classifica cinque soci ,se il club non ha più di 50 soci ,o il 10% dei soci attivi ,se il club ha più di 50 soci.

Nel calcolo del 10% non si tiene conto dei soci che si sono ritirati dall’attività.

Anche con tali modifiche, il club deve mantenere un effettivo equilibrato in cui nessuna classifica prevalga.

 

D: Ora che i seniori attivi sono diventati attivi, cosa succede se in una classifica vi è un numero di soci superiore al limite statutario ?

 

R :Il Consiglio di Legislazione ha stabilito che nessun socio al 1° luglio 2001 avrebbe perso la sua

affiliazione, a causa della modifica delle categorie.

I precedenti soci seniori attivi saranno conteggiati nella loro classifica fino a  che non avranno

effettivamente cessato di svolgere la loro attività. In quest’ultimo caso non rappresenteranno tale

 classifica ma manterranno l’affiliazione al club come soci attivi.

 Se in conseguenza della nuova normativa, un club ha troppi membri in una classifica, non può

 ammettere altri soci in quella classifica fino a che, col tempo, gradualmente, si verifichi un riduzione

  tale che lo consenta.

 

 

 

 

EFFETTIVO

 

D:  Mi sto trasferendo e vorrei entrare in un altro club. Il trasferimento di un socio ad un altro club è automatico?

 

R:  No. Occorre cessare di essere soci di un club per essere ammessi in un altro, e seguire la procedura di ammissione nel nuovo club. Il nuovo club non ha l’obbligo di accettare il nuovo socio, ma se lo accetta questi non deve pagare una seconda tassa di ammissione (Statuto del R.C. Art. X).

E’ opportuno rilevare che, secondo lo Statuto del R.C. Art. XI paragrafo 2 (a), “il C.D. può concedere ad un socio che si trasferisce dalla località del club uno speciale congedo di non oltre un anno per permettergli di visitare e farsi conoscere in un Rotary Club nella nuova comunità , purchè egli resti attivo nella classifica e continui a rispettare tutte le norme dell’Associazione.”

 

D:  Dove posso reperire una lista dei Rotary Club e dei loro soci?

 

R:  I nomi dei club, gli orari delle loro riunioni e le informazioni per mettersi in contatto con i loro presidenti e con i loro segretari sono riportati nella OFFICIAL DIRECTORY, di cui una copia è inviata ogni anno al segretario del club. Un’altra fonte è “Dove si riuniscono i Club” raggiungibile attraverso il sito internazionale.

Per quanto riguarda i nomi dei soci di un club il Code of Policies stabilisce che essi possono essere ottenuti soltanto dal club. Il Segretario Generale del R.I. può fornire al Governatore distrettuale l’elenco di tutti i rotariani del distretto, a richiesta del Governatore.

 

 

 

 

 

LOCALITA’

 

D: La richiesta di ammissione di un nuovo club deve ancora indicare un territorio (località) ?

 

R:   Si, ma non è più richiesta una descrizione dettagliata. Il R.I. può riconoscere come località ogni ragionevole estensione territoriale dove vi sia un numero sufficiente di  esponenti del mondo imprenditoriale e professionale attivamente impegnati a favore delle comunità  e aventi le loro residenze o i loro posti di lavoro  situati in modo da permettere il funzionamento di un club.

 

D:  Quanto lontano dalla località del club può avere la residenza o il luogo di lavoro un  candidato socio ? 

 

R:Compito del Rotary Club è quello di operare in favore delle comunità presenti nella località , pertanto i soci del club debbono essere quelli interessati a sviluppare questa attività in quanto ivi residenti e/o quelli capaci di incidere positivamente sulle azioni del club, perché rappresentanti di categorie economiche attive nelle stesse comunità.